mercoledì 3 luglio 2013

Goletta dei Laghi presenta i dati sul Lario

Lecco, 2 luglio 2013                                                                            Comunicato stampa
 
Presentati i risultati del monitoraggio della Goletta dei Laghi sul Lario

Dodici i punti critici rilevati lungo la costa, 5 sulla sponda comasca e 7 su quella lecchese. Sotto accusa anche quest’anno i corsi d’acqua che arrivano al lago

Legambiente: “Pochi miglioramenti, il lago continua ad essere inquinato.
Sono necessari investimenti sul sistema fognario e depurativo”

 
Dodici punti critici sui sedici rilevati dai tecnici di Legambiente, di cui 3 inquinati e 9 fortemente inquinati. Imputati principali le foci dei fiumi ed i depuratori mal funzionanti o perfino inesistenti.
Sono ancora una volta negative le notizie sulla qualità delle acque del Lario che la Goletta dei Laghi, la campagna dell’associazione ambientalista per il monitoraggio scientifico delle acque lacustri, realizzata con il contributo di Coou e Novamont, ha diffuso stamattina nella conferenza stampa di fine tappa.
 
Nel dettaglio, ammontano a cinque i punti compromessi sulla sponda comasca: inquinati i campioni prelevati a Menaggio, alla foce del torrente Senagra e a Dongo, alla foce del Torrente Albano. Fortemente inquinati invece i punti a Como, nei pressi del canale depuratore presso il mausoleo di A. Volta, a Lezzeno, alla foce del torrente Bagnana, e a Cernobbio, alla foce del torrente Breggia.
 
Sulla sponda orientale del Lario, inquinata la foce del torrente Valle dei Mulini a Bellano presso la Spiaggia di Oro mentre sono risultati fortemente inquinati a Colico le foci del fiume Adda e del torrente Inganna, a Lecco la foce del torrente Caldone, a Perledo e Mandello Lario rispettivamente le foci del torrente Esino e del torrente Meria, così come la foce del Rio Torto a Valmadrera. 
 
“Il nostro compito è quello di individuare le criticità dei bacini lacustri con particolare attenzione, non solo dove sappiamo esserci maggiore afflusso di bagnanti, ma soprattutto dove intravediamo un rischio più elevato di inquinamento, così come viene indicato dal decreto legislativo 116/2008 – spiega Simone Nuglio, portavoce della Goletta dei Laghi -. Le analisi ci confermano che i problemi per il lago continuano ad arrivare direttamente dai corsi d’acqua che ancora scontano i ritardi nel collettamento dei reflui fognari. 
Purtroppo dobbiamo constatare che non sono solo i grandi fiumi come l'Adda i principali imputati dell'inquinamento a lago ma anche i corsi d'acqua minori con il loro carico di acque non depurate".
 
Si confermano invece anche per l'edizione 2013 entro i limiti di legge i punti campionati nel comasco ad Argegno, per quanto riguarda il torrente Telo, e a Domaso per il torrente Livo. Mentre, per la prima volta, nella sponda lecchese entro i limiti di legge sono risultati la foce del torrente Pioverna a Bellano e la spiaggia LC45 a Dorio. 
 
Le analisi dei tecnici della Goletta sono un’istantanea della condizione delle acque che non costituisce alcuna patente di balneabilità.
Facendo comunque una comparazione tra i risultati delle analisi degli ultimi quattro anni (2009-2012) risultano fuori dai parametri in tutte le edizioni di Goletta dei Laghi i campionamenti effettuali a Colico, alla foce dell’Adda, e a Mandello del Lario nei pressi del fiume Meria. Fuori dai parametri per tre edizioni il punto alla foce del fiume Caldone a Lecco, il torrente Senagra a Menaggio e a Como il torrente Cosia che sfocia sul lungolago.
 
 
“I miglioramenti riscontrati nell'Alto Lario comasco – commenta Damiano Di Simine, presidente Legambiente Lombardia - non modificano la valutazione complessiva di un lago malato a causa di un entroterra che non ha risolto i suoi problemi di gestione delle acque di scarico. Nulla di straordinario, è l'intera Lombardia a soffrire di un drammatico ritardo di investimenti sulle opere del sistema fognario e depurativo. Ad essere straordinario è il lago, gioiello paesaggistico che ingolosisce turisti provenienti da tutto il mondo, che sbirciando il paesaggio tra i cantieri sul lungolago di Como certo non si aspetterebbero di vedere un'acqua generosamente condita di reflui mal depurati"

Se il  comasco piange certo la sponda orientale non ride. Ancora troppi i punti fortemente inquinati da acque insufficientemente depurate dai comuni lacuali o da quelli immediatamente a monte.
"Pur con la ‘benevolenza’ dei parametri europei in materia di balneabilità, ci sono ancora situazioni critiche - aggiunge Pierfranco Mastalli, presidente del circolo di Lecco - con particolare riguardo alle acque che provengono da un'area urbanizzata che non è stata interamente coperta da fognature come nel caso del Caldone a Lecco, dell' Adda e dell'Inganna a Colico, dove l'occupazione di suolo per nuove costruzioni  è preminente nelle politiche comunali rispetto a quelle sulla tutela ambientale. Resta da risolvere l'annosa inefficienza e insufficienza del depuratore di Lecco che richiede un impegno prioritario e risolutorio da parte dell'ATO." 
 
Anche quest’anno il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati è Main Partner della storica campagna estiva di Legambiente. “La difesa dell’ambiente, e del mare e dei laghi in particolare, rappresenta uno dei capisaldi della nostra azione”, spiega Antonio Mastrostefano, direttore Strategie, Comunicazione e Sistemi del COOU. L’olio usato è ciò che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari industriali, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli di ciascun cittadino. “Se eliminato in modo scorretto – sottolinea Mastrostefano - questo rifiuto pericoloso può danneggiare l’ambiente in modo gravissimo: 4 chili di olio usato, il cambio di un’auto, se versati in un lago inquinano una superficie grande come un campo di calcio”. A contatto con l’acqua, l’olio lubrificante usato crea una patina sottile che impedisce alla flora e alla fauna sottostante di respirare. Lo scorso anno il Consorzio ha raccolto 1.688 tonnellate di oli lubrificanti usati in provincia di Como e 1.126 in provincia di Lecco.
 
Alla conferenza stampa di presentazione dei risultati del monitoraggio della seconda tappa del viaggio della Goletta dei Laghi, hanno partecipato Damiano Di Simine, presidente Legambiente Lombardia; Simone Nuglio, portavoce della Goletta dei Laghi di Legambiente; Pierfranco Mastalli, presidente del circolo Legambiente di Lecco; Martino Mazzoleni, assessore alle politiche del territorio del Comune di Lecco, Rita Cattaneo, responsabili servizi igiene e sanità pubblica dell’ASL di Lecco.
 

Lago
Regione
Pv
Comune
Punto
Giudizio
Goletta dei Laghi
2013
Lario
Lombardia
CO
Domaso
Foce fiume Livo
Entro i limiti di legge
Lario
Lombardia
CO
Argegno
Foce torrente Telo
Entro i limiti di legge
Lario
Lombardia
CO
Dongo
Foce torrente Albano (spiaggia)
Inquinato
Lario
Lombardia
CO
Menaggio
Foce torrente Senagra (lido)
Inquinato
Lario
Lombardia
CO
Como
Canale depuratore presso mausoleo Volta
Fortemente inquinato
Lario
Lombardia
CO
Lezzeno, località
Bagnana
Foce torrente Bagnana, presso la spiaggia
Fortemente inquinato
Lario
Lombardia
CO
Cernobbio
Foce torrente Breggia
Fortemente inquinato
Lario
Lombardia
LC
Dorio
Spiaggia LC45
Entro i limiti di legge
Lario
Lombardia
LC
Bellano
Foce torrente Pioverna
Entro i limiti di legge
Lario
Lombardia
LC
Bellano
Foce torrente Valle dei Mulini (spiaggia di Oro)
Inquinato
Lario
Lombardia
LC
Mandello Lario
Foce torrente Meria
Fortemente Inquinato
Lario
Lombardia
LC
Lecco
Foce torrente Caldone (presso Centro Canottieri)
Fortemente inquinato
Lario
Lombardia
LC
Perledo
Foce torrente Esino
Fortemente Inquinato
Lario
Lombardia
LC
Colico
Foce torrente Inganna
Fortemente Inquinato
Lario
Lombardia
LC
Colico
Foce fiume Adda
Fortemente Inquinato
Lario
Lombardia
LC
Valmadrera
Foce torrente Rio Torto
Fortemente inquinato
 
Il monitoraggio scientifico
I prelievi vengono eseguiti dalla squadra di tecnici che effettuano le analisi chimiche direttamente in situ con l’ausilio di strumentazione da campo. I campioni per le analisi microbiologiche sono prelevati in barattoli sterili e conservati in frigorifero, fino al momento dell'analisi, che avviene nei laboratori mobili lo stesso giorno di campionamento o comunque entro le 24 ore dal prelievo. I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, escherichia coli) e chimico-fisici (temperatura dell’acqua, pH, ossigeno disciolto, conducibilità). Il giudizio di Legambiente viene dato in base ai risultati ottenuti dalle analisi microbiologiche (sono presi come riferimento i valori limite per la balneazione indicati dal Decreto Legislativo del 31 marzo 2010 nell’allegato A) e secondo i seguenti criteri:
 - INQUINATO Enterococchi intestinali maggiori di 500 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 1.000 ufc/100ml
- FORTEMENTE INQUINATO Enterococchi intestinali maggiori di 1.000 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 2.000 ufc/100ml


Su www.legambiente.it/golettadeilaghi - sezione Analisi è possibile scaricare la mappa interattiva del monitoraggio, con i punti di campionamento e i risultati delle analisi. La mappa è incorporabile anche dal link https://maps.google.it/maps/ms?msid=215841639415208614863.0004c29d8e9ba4c3e4af7&msa=0


Le tappe della Goletta dei Laghi:
26 - 29 giugno: lago d’Iseo, Lombardia
30 giugno - 2 luglio: lago di Como, Lombardia
3 - 6 luglio: lago Maggiore, Lombardia, Piemonte
7 - 9 luglio: lago di Garda, Lombardia, Veneto
10 - 12 luglio: laghi di Vico, Nemi, Giulianello, Lazio
15 – 16 luglio: laghi Cecita, Arvo, Ampoliino, Calabria
17 luglio: lago dell’Accesa, Toscana
18 – 19 luglio: lago Trasimeno e Piediluco, Umbria
20 - 21 luglio: lago Pertusillo, Basilicata
22 - 23 luglio: lago di Fiastra, Marche
24 - 27 luglio: laghi Rubino, Soprano, Pergusa, Ganzirri e Faro, Sicilia


A bordo di Goletta dei Laghi:

SOS GOLETTA
Contribuisci anche tu a difendere i laghi dall’inquinamento! SOS Goletta è uno strumento a disposizione di cittadini e turisti che in ogni momento possono segnalare situazioni anomale o problematiche.
Ecco come lanciare l’SOS:
- Collegati a www.legambiente.it/sosgoletta
- Invia un SMS o MMS al numero 346.007.4114, oppure scrivi a sosgoletta@legambiente.it
- Guarda il video http://youtu.be/VNgxboOPq2o

PORTALE TURISMO SOSTENIBILE
Per i turisti e i viaggiatori attenti all’ambiente anche quando scelgono una vacanza è nato www.legambienteturismo.it, il portale di servizi, proposte e informazioni dedicato al turismo sostenibile targato Legambiente. All’interno tutte le strutture che aderiscono all’etichetta ecologica Legambiente Turismo e le località premiate dalla Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano.


   LIVING LAKES   
Promuovere la protezione e lo sviluppo degli habitat naturali, salvaguardare la loro varia flora e fauna, aumentare la conoscenza e il livello di sensibilità nei confronti degli ecosistemi delle aree lacustri e sviluppare in modo sostenibile il turismo e le economie locali. Questi gli obiettivi della rete italiana di Living Lakes, presieduta da Legambiente, che comprende ad oggi 4 associazioni, 9 tra i maggiori laghi italiani e un’area umida. Living Lakes e Goletta dei Laghi viaggeranno insieme per promuovere iniziative ed eventi mirati a diffondere e valorizzare sempre di più la tutela del nostro patrimonio lacustre. http://www.livinglakesitalia.it/


Partner
   


Media partner
          

Segui il viaggio della Goletta dei Laghi sul sito www.legambiente.it/golettadeilaghi


Ufficio stampa Goletta dei Laghi:
Marco Fazio
349/6546513

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