COMUNICATO STAMPA
Legambiente, WWF e CROS denunciano il
grave attacco all'integrità, peraltro già compromessa, della
Riserva Pian di Spagna e lago di Mezzola: il Comune di Gera
Lario ha rilasciato il 1° giugno il permesso di costruire in un'area
di massima naturalità, in zona umida protetta dalla Convenzione di
Ramsar (Convenzione mondiale per la protezione delle zone umide), in
un SIC (Sito di importanza comunitaria) e in una ZPS (Zona a
Protezione Speciale per gli uccelli).
Un atto grave che guarda all’interesse
di un privato invece che alla tutela di una riserva naturale di
enorme valore ambientale lungo uno dei corridoi migratori più
importanti d’Italia. L’area è vicina alla foce dell’Adda in
zona soggetta a esondazione, con la possibilità che in futuro ancora
una volta si spendano soldi pubblici per danni derivanti dal
costruire in zone a rischio.
Le associazioni ambientaliste intendono
ricorrere contro il provvedimento e chiedono la sospensione
dell’intervento per una valutazione complessiva dell’incidenza
sull’intera area. In tal senso hanno sollecitato il presidente
della Riserva e la Regione richiamando l’attenzione di quest’ultima
sull’opportunità di una sospensiva in attesa dell’approvazione
del nuovo Piano di gestione della Riserva che dovrà ribadire
l’inedificabilità dell’area.
Sorico, 22
giugno 2012
Legambiente Regionale e Circoli
Lario Orientale, Lecco, Chiavenna, Como
WWF Regionale e Valtellina
Valchiavenna
C.R.O.S. Centro Ricerche
Ornitologiche Scanagatta - Varenna
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