NEVEDIVERSA
Il
Circolo Legambiente Lario Sponda Orientale e il CAI di Bellano
propongono
domenica
3 marzo 2013
A
piedi tra i villaggi della Muggiasca
Escursione
facile ad anello (dislivello 500 mt) a partire da Vendrogno passando
per Noceno, salita tra i boschi di castagno fino a Camaggiore,
balconi sul Lario che vogliamo mantenere liberi da impianti e ritorno
passando per Tedoldo, Mornico, Sanico e San Grato. Sosta alla piccola
azienda agricola La Madonnina per eventuali acquisti di formaggi di
capra e mucca.
Per godere
in buona compagnia dei luoghi e dei panorami senza lasciare tracce
pesanti e per contribuire alla difesa della loro speciale naturalità.
Per gustare anche il buon cibo che lì si produce.
Ore
8.30 Ritrovo a Bellano,
piazza Tommaso Grossi, per salire con il minor numero di auto a
Vendrogno (parcheggio)
da dove è prevista la partenza della camminata alle ore 9.
Ritorno a Vendrogno previsto per le 13.
E’
possibile pranzare all’agriturismo Gulliver (25 euro, metà per i
bambini), prenotando al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni
entro il 28 febbraio 2013
Legambiente:
Costanza Panella: 339.62.96.123 lario.lombardia@legambiente.org
Nel documento di Piano del PGT di Vendrogno
presentato dall’amministrazione si prevede la possibilità di
intervenire nella piana di Camaggiore con strutture turistico
ricettive non meglio specificate.
L’area,
lambita da un PLIS proposto, occupata in parte da una torbiera, è di
grande interesse ambientale e deve essere tutelata per le
caratteristiche peculiari che meritano una valorizzazione compatibile
con l’ambiente.
Recentemente
è stato proposto un progetto di “sfruttamento turistico
energetico” di quella zona, fortunatamente non realizzatosi, che
prevedeva, tra l’altro, un impianto di risalita al Muggio.
Camaggiore
e la Val Varrone rientrano in un
ambito paesaggistico individuato dal Piano Territoriale Regionale. Il
Piano Territoriale della Provincia inserisce la zona nell’Ambito
paesaggistico “Il Monte Muggio”, indicando tra gli Indirizzi di
tutela: “Difesa della naturalità [l’intera zona è indicata
nella Cartografia dei piani come di massima naturalità] …
Salvaguardia del valore di
eccezionalità costituito dai belvedere panoramici prealpini
… evitando un eccessivo affollamento di impianti e insediamenti. …
Controllo e sostegno dell’economia montana … Tutela degli alpeggi
… Limitazione dello sviluppo di impianti e nuovi demani sciabili …”
I
suggerimenti del documento di Piano indicano giustamente nel turismo
sostenibile legato alle attività agro-pastorali la prospettiva per
un futuro migliore della Muggiasca.
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