Plastiche,
vetro, ferro, legno, pezzetti di carta, batteria e i frammenti di
eternit, ancora presenti anche se meno numerosi rispetto a quando li
abbiamo trovati per la prima volta durante PIM 2010.
La
loro presenza era nota al Comune e alla Asl. La provincia, con il
programma Road Trash, aveva proposto un intervento di asportazione
della parte superficiale della spiaggia composta di frammenti di
materiali edili, se poi il Comune avesse provveduto a sostituirla con
il ghiaino del Pioverna.
Abbiamo
sollecitato l'attuale amministrazione comunale a realizzare
l'operazione. La spiaggia è frequentata d'estate.
Al
via i monitoraggi
di
Beach
litter
Prima
di pulire è fondamentale censire i rifiuti
che
inesorabilmente si accumulano sui nostri litorali, per denunciarne le
cause e proporre soluzioni. Parliamo del fenomeno del marine
litter,
un problema che negli ultimi anni è diventato molto attuale e inizia
a mostrare tutta la sua gravità (sugli ecosistemi, sulla fauna,
sulla nostra stessa catena alimentare).
Negli
ultimi anni anche grazie
al lavoro di censimento che avete fatto
sulle vostre spiagge e grazie alle indagini di Goletta Verde, la
nostra associazione si è distinta a livello internazionale per
autorevolezza e l’incredibile mole di dati raccolti (guardate
qui!).
Dobbiamo continuare questo lavoro: solo così riusciremo a
raggiungere obiettivi concreti per stimolare politiche di prevenzione
a livello europeo (nell’ambito della direttiva Marine Strategy) e a
livello internazionale. Tanti network internazionali, infatti, ci
hanno chiesto di raccontare la nostra grande esperienza! Solo
nell’ultimo anno, Legambiente ha presentato l’indagine sul marine
litter a Copenaghen,
Madrid, Marsiglia, Bruxelles, Monaco, Atene e Barcellona.
E, quest’estate, ne parleremo anche alla Conferenza
ONU sugli Oceani, che
si terrà a New York dal 5
al 9 giugno 2017. Un
momento molto importante, possibile grazie al contributo di tutti
voi!
basta
cotton fioc sulle
nostre spiagge!!!
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